![]() E’ stata così effettuata una revisione approfondita dell’analisi delle pressioni significative conseguenti alle attività antropiche, sia puntuali che diffuse, che riguarda tutte quelle alterazioni dello stato dei corpi idrici che possono pregiudicare il raggiungimento/mantenimento degli obiettivi di qualità ambientale secondo le tempistiche previste dalla Direttiva Quadro Acque, per la conseguente individuazione delle misure da adottare, riferite sempre al corpo idrico, al fine di rispondere agli obiettivi ambientali. Le pressioni sono state identificate, per ciascuno dei corpi idrici della nuova rete individuata da ARPA Valle d’Aosta, sulla base dei riferimenti europei, in particolare del “WFD Reporting guidance 2016”. Il documento Sintesi delle principali criticità e proposte per l'aggiornamento del Piano di Tutela delle Acque propone un quadro riassuntivo delle principali criticità determinate dalle attività umane sui corpi idrici valdostani e delle possibili macrorisposte, entrambe come sintesi dell’integrazione dei risultati ottenuti da un lato, dalla complessa attività compiuta dall’amministrazione regionale per l’identificazione delle pressioni e le successive elaborazioni e, dall’altro lato, dall’importante lavoro svolto dai diversi portatori di interesse nel corso del processo di partecipazione pubblica compiuto fino ad oggi. Il documento è articolato in: Stato di qualità dei corpi idrici, Pressioni significative, Analisi del rischio, Schede delle criticità e delle proposte, Tempistiche di approvazione del PTA. Gli allegati contengono la Tabella riassuntiva delle pressioni significative, dello stato di qualità dei corpi idrici regionali, degli obiettivi e delle misure chiave per i corpi idrici regionali, nonché le carte rappresentanti lo stato di qualità dei corpi idrici regionali, i corpi idrici ricadenti nelle aree protette e le principali pressioni significative. La condivisione del documento consentirà di proseguire nel lavoro di aggiornamento e revisione del Piano di Tutela delle Acque con metodologia partecipata. |
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